salento Salento

Le tue vacanze a Lido Marini e Patù, troverai natura incontaminata e mare cristallino che fa concorrenza alle più rinomate mete esotiche. Il Salento, meravigliosa piana ricca di storia e tradizioni, è un vero e proprio paradiso terrestre. Penisola situata tra l'Adriatico e lo Ionio, è il tacco dello stivale italiano ed è costellato di luoghi spettacolari: verdi pinete, splendide grotte marine, coste in cui si alternano lunghe spiagge sabbiose e scogliere mozzafiato. Immerso in un'affascinante atmosfera, il turista potrà decidere di visitare questa terra in bicicletta e di perdersi nei viottoli di campagna tra gli ulivi secolari e i campi di grano incorniciati da mille sfumature di colore. In ogni caso avrà l'opportunità di ammirare sfarzosi palazzi e storiche chiese, ma potrà anche godersi il mare e deliziare il palato gustando gli ottimi piatti a base di pesce (rigorosamente fresco e di prima qualità) e i saporitissimi formaggi pugliesi, leccornie che ben si accompagnano ai tipici rosati della zona, vini robusti dall'aroma fruttato. Ecco un viaggio alla scoperta di terre semplici ma allo stesso tempo molto varie, cariche di contrasti, segnate dal passaggio di molte culture che le hanno rese una miscela esplosiva di bellezze inimitabili.

Santa Maria di Leuca       

photogallery Santa Maria di Leuca

 è, insieme a Salignano e a Giuliano di Lecce, una delle frazioni del comune di Castrignano del Capo, in provincia di Lecce. Rinomata località turistica, è la propaggine più meridionale tra i vertici ideali del Salento, insieme a Taranto e a Pilone.

Punta Ristola

Più precisamente si intende per Santa Maria di Leuca

la zona sopra il promontorio su cui si trova la Basilica e il faro (che con la sua altezza di 48 metri e la sua collocazione a 102 metri sul livello del mare è uno dei più importanti d'Italia).

Punta Mèliso

Sempre a punta Mèliso viene posto, secondo una convenzione nautica, il punto di separazione fra la costa adriatica (ad est) e la costa ionica (a ovest).

Le grotte

La grotta "del Diavolo" si trova su Punta Ristola, la grotta “Porcinara” è di notevole importanza storica. Da ricordare sono la grotta "del Fiume", la grotta "del Presepe", la grotta "delle Tre Porte", che è tra le più conosciute e visitate con tre ingressi che si uniscono in un’unica cavità, la grotta "del Bambino". Ancora abbiamo la grotta "dei Giganti", dove sono stati portati alla luce interessanti reperti archeologici, ossa umane, cocci bizantini e frammenti vari. Di interesse paleontologico la grotta "della stalla", utilizzata molto spesso come rifugio dai pescatori sorpresi dal mare in burrasca. C’è poi la grotta "del Drago", profonda circa 60 metri con una roccia sporgente che assomiglia alla testa di un drago. Dalle grotte di ponente a quelle di levante, anch’esse molto belle e affascinanti come le grotte "Cazzafri", ai piedi del promontorio japigeo e ricche di stalattiti, la "grotta "del Morigio", le grotte "di Terradico", "Verdusella", la "Cattedrale", le "Mannute", la grotta "del Canale", di "Ortocupo" e tante altre.

Le chiese    

La Basilica "De Finibus Terrae" (o Santuario)

Basilica "Santa Maria De Finibus Terrae": La data virtuale che ha dato inizio al culto cristiano sul promontorio japigeo nell’attuale Basilica di Leuca deve collocarsi ai tempi di San Pietro. Chiesa di Cristo Re Si trova nel centro della marina di Leuca. I lavori di costruzione iniziarono nel 1896 su progetto dell’ing. Pasquale Ruggeri.

Tradizioni locali

Il 15 agosto di ogni anno si festeggia la Madonna di Santa Maria di Leuca.